“SCUOLA DI PLATEA”…GLI ACROBATICI KATAKLO’ AL TEATRO LA FENICE DI OSIMO CON DOCENTI E STUDENTI DELL’ISTITUTO LAENG MEUCCI

iniziativa curata dall'AMAT

Anche quest’anno l’IIS Laeng Meucci ha aderito a “Scuola di Platea”, un progetto di formazione dedicato agli studenti delle scuole secondarie superiori. L’iniziativa,curata dall’ AMAT, soggetto riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali quale ente di distribuzione, promozione e formazione del pubblico, in collaborazione con il Corso di Storia del Teatro e dello Spettacolo dell’Università di Urbino “Carlo Bo”, ha come obiettivo quello di avvicinare gli adolescenti al teatro, stimolarne la curiosità e seguirli nella formazione di una coscienza critica.

EUREKA! Dei KATAKLO’ è lo spettacolo scelto dalla Prof.ssa Stefania Nasuti, responsabile del progetto, per gli studenti delle classi quarte e quinte dell’ISTITUTO LAENG di Osimo.  L’iniziativa  si è sviluppata in tre “atti”.

Nel primo atto attori e regista hanno incontrato gli studenti a scuola per presentare lo spettacolo. Il secondo atto è stato il cuore del progetto, la visione dello spettacolo a teatro, nell’ambito della regolare programmazione stagionale, in orario serale. A concludere il percorso, il terzo atto, l’incontro con la compagnia.

Ma in EUREKA! c’è stato qualcosa in più…i 5 performer della compagnia, internazionalmente applaudita per le qualità acrobatiche combinate con quelle teatrali e guidata dalla coreografa e regista Giulia Staccioli, hanno condiviso il palco con due docenti, la prof.ssa Stefania Nasuti e il professor Stefano Stronati, e due studenti, Leonella Trovato e Matteo Tantucci, dell’ISTITUTO LAENG, che da spettatori sono diventati “SpettAttori” e hanno vissuto la scena anziché vederla soltanto dalla platea.

Eureka!, coinvolgendo per ogni replica gli “SpettAttori”, cerca di abbattere ogni barriera tra palco e pubblico. Andare oltre il conosciuto, dare la possibilità a chiunque di salire sul palco o, meglio ancora, di aprire lo spettacolo che risulta sempre unico, originale ed irripetibile, con la peculiarità di essere arricchito di volta in volta dall’elemento umano nuovo che apporta la propria fisicità, collaborazione, emozione e disponibilità partecipativa. E grande è stata l’emozione e la collaborazione dei quattro spettAttori dell’Istituto Laeng.