Piera Aiello, per “La notte dei racconti… Con accenti di speranza”

super ospite, il 2 dicembre, a Osimo,

Una donna che ha fatto una scelta forte nella vita e che sarà a Osimo per raccontare la sua storia: Piera Aiello è l’altra super ospite della quarta edizione della rassegna “La Notte dei racconti… Con accenti di speranza”, un evento culturale proposto dall’IIS Laeng-Meucci aperto a tutta la città e alle altre scuole del territorio. Aiello incontrerà gli studenti dell’IIS Laeng-Meucci e degli Istituti comprensivi Caio Giulio Cesare e Fratelli Trillini, il 2 dicembre alle 10.30, al Teatro La Nuova Fenice di Osimo; il pomeriggio, sempre a teatro, alle 17.30, Piera Aiello terrà un incontro pubblico con la cittadinanza.
La donna, che è stata moglie di Nicola Atria, ucciso sotto i suoi occhi il 24 giugno 1991, ha deciso di diventare testimone di giustizia e ha collaborato con il giudice Paolo Borsellino, fino alla morte di quest’ultimo nel 1992. Aiello è stata, nel 2018, la prima testimone di giustizia a essere eletta in Parlamento e nel 2019 è stata indicata come una delle 100 donne più influenti al mondo dalla BBC.
Aiello, che era cognata di Rita Atria, la giovane di 17 anni che aveva deciso anche lei di testimoniare, particolarmente legata a Paolo Borsellino, e morta una settimana dopo la scomparsa del giudice, nel 1992, ha vissuto per anni sotto una falsa identità, ha cresciuto da sola sua figlia e si trova tutt’ora sotto scorta.

La manifestazione ha quest’anno, proprio come tema, “L’impegno civile come azione di contrasto alla mafia” ed ha il patrocinio del Comune di Osimo, del Consiglio regionale delle Marche, e si avvale della collaborazione della Consulta donne Pari opportunità – Comune di Osimo, del Presidio delle Marche dell’associazione Libera, dell’Associazione Camera Minorile Dorica, degli Istituti comprensivi Caio Giulio Cesare e Fratelli Trillini e dell’Associazione Specchi Sonori. I due incontri avranno il contributo musicale del maestro Federico Paolinelli.

Locandina serata