Nuovo Corso Operatore Fisarmonica

Per rispondere ad una esigenza concreta delle aziende del nostro territorio.

ALL’IIS OSIMO “LAENG” CASTELFIDARDO UN NUOVO CORSO PER OPERATORI NEL SETTORE DELLA FISARMONICA

Rispondere ad un’esigenza concreta delle aziende del nostro territorio formando operatori nel settore della fisarmonica. Questo è l’obiettivo che l’IIS Osimo “Laeng” Castelfidardo, il Consorzio Music Marche, alcune realtà produttive di eccellenza hanno prefissato con la realizzazione di un corso biennale extra-curriculare che prenderà avvio nel mese di novembre presso la sede dell’Istituto Laeng.

L’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa giovedì 5 novembre 2015 dal Dirigente IIS Osimo “Laeng” Castelfidardo, Ing. Corrado Marri, alla presenza dell’assessore regionale Loretta Bravi, la responsabile provinciale della programmazione scolastica Meri Mengoni, i sindaci delle città di Osimo e di Castelfidardo, Paolo Picchio, presidente del Consorzio Music marche.

Fotofisa

Il corso, sperimentale, della durata di due anni, rivolto a 12 studenti della classe seconda Mat (manutenzione e assistenza tecnica) del Laeng di Osimo, prevede 90 ore di lezioni in un laboratorio creato ad hoc dalle aziende del settore che offriranno anche i loro tecnici come docenti. Inoltre nel secondo anno sono previste ben 120 ore di stage in azienda.

“La sinergia- ha dichiarato il Dirigente IIS Osimo “Laeng” Castelfidardo – tra scuola e territorio e tra scuola e azienda è fondamentale. Il corso ha l’obiettivo immediato di rispondere alle richieste delle aziende del settore che vivono il problema del ricambio generazionale e, a lungo termine, l’obiettivo è quello di creare una qualifica di operatore della fisarmonica come offerta di qualifica regionale”.

Obiettivi condivisi pienamente dal Dott. Paolo Picchio che ha sottolineato la necessità di rendere di nuovo competitiva la nostra manifattura, in particolare quella manifattura di nicchia di cui la fisarmonica fa parte. Per mantenere il grado di perfezione qualitativa delle nostre aziende è necessario creare figure specializzate per trasferire competenze e “l’eredità dell’arte”.

Pieno appoggio al progetto da parte della Regione Marche, l’assessore Loretta Bravi, apprezzando l’idea e la concretezza della sua realizzazione, si è assunta l’impegno di trovare quegli investimenti necessari per far sì che il corso da sperimentale diventi una realtà consolidata nell’offerta di qualifica regionale.