Maddaloni ai ragazzi: “Voglio vedere lo sguardo della tigre”

Doppio incontro ieri per Gianni Maddaloni con gli studenti del PST

Rigore, metodo, determinazione sono gli elementi su cui allenarsi per diventare adulti

È il messaggio di Gianni Maddaloni agli studenti del PST Osimo Castelfidardo

Doppio incontro ieri per Gianni Maddaloni con gli studenti del PST – Polo Scientifico Tecnologico – Osimo Castelfidardo al Teatro La Fenice di Osimo ed al cinema teatro Astra di Castelfidardo.

Affascinati dalla personalità molto forte ed in rigoroso silenzio, gli studenti hanno ascoltato il racconto della sua esperienza di vita a Scampia, narrata anche dai filmati tratti dalla fiction Rai “L’oro di Scampia”, ispirato proprio alla sua vicenda personale.

Una spontaneità che travolge quella di Maddaloni, che racconta che Scampia è popolata da 97mila brave persone, di cui 30 i malviventi da mettere in carcere per non farli più uscire, e che successivamente lancia la sua sfida agli studenti, invitandoli a salire sul palco per fargli le domande.

E gli studenti hanno risposto benissimo, ponendogli tantissime domande sulla sua esperienza di vita da allenatore, da padre e perfino da cittadino di Scampia, che ogni giorno nella sua palestra si deve confrontare con la camorra, avendo i figli dei boss da allenare nella palestra da lui fondata “Star Judo Club Napoli”, da cui ha sfornato diversi campioni, tra cui anche i suoi tre figli: Pino, oro alle Olimpiadi di Sidney nel 2000 e oggi tecnico della Nazionale; Laura, 13 volte campionessa d’Italia;

Marco, 2 volte campione d’Europa.

Capannelli spontanei degli studenti si sono formati sul palco al termine di tutti e due gli incontri nei teatri di Osimo e Castelfidardo, che hanno sommerso il maestro di domande e osservazioni da non lasciarlo partire.

Evento concluso con la donazione raccolta tra aziende, sponsor delle iniziative, docenti e studenti, consegnata al maestro con un gigantesco assegno a favore dell’associazione sportiva con cui gestisce la palestra.