Nella mattinata di sabato 18 febbraio si è svolta la premiazione del secondo concorso fotografico, indetto dalla sede fidardense dell’IIS LAENG-MEUCCI, dal titolo “Tra le righe: scatta l’emozione!”, che quest’anno ha avuto come tema “Mens sana in corpore sano: il libro e lo sport per un futuro più inclusivo”.
L’iniziativa, nata nell’ambito del progetto nazionale di promozione alla lettura “IO LEGGO PERCHÉ”, ha coinvolto anche quest’anno gli Istituti Comprensivi Mazzini e Soprani di Castelfidardo.
Grande soddisfazione ed emozione per gli studenti fotografi in erba che hanno ricevuto dal Dirigente Scolastico Angelo Frisoli e dal Direttore di sede Gabriele Calducci l’attestato di partecipazione e i premi consistenti in una cornice digitale, per il primo classificato, e buoni da utilizzare presso l’Atelier Creativo Studio Fotografico di Marco Nisi Cerioni di Castelfidardo, per tutti gli altri.
Ecco i titoli delle opere vincitrici e i loro autori:
1° premio fotografia “Sport, Passione, Speranza” di Nicholas Rossi 2ª A LSA – Meucci
Motivazione: Lo scatto sapientemente costruito in fuga prospettica mostra un efficace equilibrio compositivo ed una discreta tecnica. Molto accurata la ricerca del collegamento tra la location del Monumento nazionale di Castelfidardo, lo sport e il libro di riferimento La corsa giusta di Antonio Ferrara che parla della storia di Gino Bartali. Un grande campione di ciclismo vissuto nei terribili anni della Seconda Guerra Mondiale che, oltre ad essere dedito al suo sport, si mise al servizio di partigiani ed ebrei, rischiando in prima persona, con una nobiltà d’animo ineguagliabile. In particolare la foto vuole rappresentare con le due bici, una più nuova simbolo del futuro e l’altra più vecchia simbolo del passato, un chiaro messaggio di speranza.
2° premio fotografia “Un passo alla volta” di Viola Tartaglini 2ª D – I.C. Soprani
Motivazione: Lo scatto naturalistico, denota un buon equilibrio compositivo e una discreta tecnica,colloc ando al centro di uno splendido scenario montuoso un uomo in tenuta da trekking, ritratto di spalle, intento nel suo cammino. Rappresentare l’attività sportiva all’aperto, in mezzo ad una natura accogliente e incontaminata, in collegamento alle avventure vissute dai personaggi de Il Signore degli anelli, capolavoro di Tolkien, a cui la foto si ispira, è un modo per suscitare nello spettatore una riflessione profonda sul vero significato di ogni cammino. Solo con la pazienza e la costanza del kalipè, “un passo alla volta”, possiamo raggiungere la meta, qualunque essa sia: le cime delle Dolomiti o un’umanità migliore.
3° premio pari merito fotografia “Punti di vista: lettore di-verso” di Manuel Andreoni 2ª C – I.C. Mazzini
Motivazione: La foto, discreta dal puto di vista della tecnica di esecuzione, mostra una certa originalità nel versante compositivo. Caratterizzante lo scatto è proprio una condizione “estrema” di passione per la lettura, tutta in “verticale”, ben esplicitata nel titolo scelto. Del resto il libro di riferimento è Abbiamo toccato le stelle di Gazzaniga nel quale sono narrate alcune tra le più straordinarie vicende sportive degli ultimi anni: imprese audaci, condizioni estreme e messaggi costruttivi costituiscono un grande insegnamento per i giovani lettori.
fotografia “Biciclette” di Elena Bartolini 3ª B Lsa – Meucci
Motivazione: Scatto dal buon equilibrio compositivo e discreta tecnica in cui la scelta di inquadrare i ciclisti dal basso fa emergere nell’immagine una certa fuga prospettica e riesce a mettere in risalto sia la fatica dei singoli volti in primo piano, sia lo sforzo fisico della coda del gruppo sullo sfondo. Pertinente il collegamento al libro Ride Through di Alessia Polita a cui la foto è ispirata e da cui è tratta la citazione: “L’essere umano ha delle risorse che nemmeno noi pensiamo di avere e, quando ne abbiamo bisogno escono. Tutto sta nel saperle vedere e sfruttare fino all’osso”.
fotografia “Relax e movimento, un binomio possibile” di Greta Argentato e Chiara Duranti 1ª A Lsa – Meucci
Motivazione: Lo scatto mostra una buona tecnica e un certo equilibrio compositivo. Dallo sfondo paesaggistico ben riconoscibile della nostra Castelfidardo, emergono in primo piano due semplici quanto indiscussi simboli del tempo libero: un pallone e un libro, protagonisti del binomio possibile di relax e divertimento, di lettura e sport, sulla scorta dell’esempio fornito dalle forti testimonianze desunte dal testo Abbiamo toccato le stelle di Gazzaniga a cui la foto si ispira.
fotografia “Uniti sulla vetta della gloria” Classe 1ª B – I.C. Mazzini
Motivazione: La foto, dalla discreta tecnica esecutiva, mostra uno studio compositivo accurato ed originale, da cui emerge affiatamento e forte spirito di gruppo tra i soggetti ritratti i quali formano una simpatica e divertente piramide di lettori. Il libro di riferimento, Vietato dire non ce la faccio, è d’altronde un inno travolgente alla forza d’animo e alla vitalità nonostante tutte le sfide che la protagonista Nicole, atleta con la sindrome di Down, deve affrontare come tutti i nati “con il vento contro” ma che trovano spesso nello sport una via di riscatto verso una piena inclusione sociale ed una reale soddisfazione personale.
Un sentito ringraziamento ai giurati proff. Angela Guido, Valter Matassoli e Andrea Serrani per il lavoro svolto con professionalità e passione. Infine grazie a tutti gli studenti che hanno partecipato con estro e creatività a questa gara fotografica e ai docenti che li hanno accompagnati in questo percorso!
Vi diamo appuntamento per la prossima edizione… voi continuate a leggere e fotografare!
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