A SCUOLA DI INCLUSIONE

promuovere processi d’integrazione sociale e lavorativa e di sviluppo dell’autonomia dell’allievo in un’ottica progettuale personalizzata e flessibile.

L’I.I.S. “Laeng-Meucci” è sempre stato un fiore all’occhiello per l’accoglienza e l’inclusione. Quest’anno, in occasione dell’alternanza scuola-lavoro, in maniera particolare presso l’Istituto “A. Meucci” di Castelfidardo, è stato attuato un progetto di recupero e riciclaggio di apparecchi e materiali tecnologici (stampanti, computer, ecc.), denominato “Riciclo Riparo Riuso

Oltre al Dirigente Scolastico, al collaboratore del Dirigente scolastico Prof. Gabriele Calducci, alla promotrice dell’iniziativa, la Prof.ssa Cristina Messora, Funzione Strumentale per l’inclusione, al Prof. Andrea Serrani supervisore delle attività, e al Prof. Sergio Bonifazi, Funzione Strumentale preposta, presso la sede fidardense l’iniziativa è stata supportata da un partner esterno alla scuola ovvero da Gasparetti.snc, un’azienda di servizi per l’ambiente sita a Castelfidardo.

Infatti, l’opportunità di alternare vari momenti di apprendimento a scuola includendovi strategie di Pear to Pear  in contesto protetto, serve a “promuovere processi d’integrazione sociale e lavorativa di pari passo allo sviluppo dell’autonomia dell’allievo in un’ottica progettuale personalizzata e flessibile. L’intento è di completare il percorso educativo-formativo attuato a scuola con la concretezza della situazione operativa in altri contesti di vita. Inoltre gli esiti di tale esperienza consentiranno alla famiglia e alle varie figure professionali coinvolte di conoscere meglio le reali potenzialità del soggetto” (Dlgs. n. 77/05).

Tali percorsi hanno un’importante valenza formativa ed educativa per i ragazzi che vi partecipano sia in ambito cognitivo sia a livello sociale e dell’autonomia personale. I percorsi misti quindi sono un’ottima occasione di inclusione scolastica. Se organizzati in maniera accurata, infatti, offrono agli alunni una grande opportunità: quella di “sperimentarsi competenti”  in contesti lavorativi, migliorando così sia la motivazione all’apprendimento che la propria autostima.

Foto gruppoa.