“Voglia di meticciato, dialogo tra le culture ed etica”

incontro con lo scrittore Cheikh Tidiane Gaye

Sabato 13 maggio le classi 2ªAELE e 2ªAIT hanno avuto il grande onore di dialogare, presso la biblioteca della sede fidardense, con lo scrittore, poeta e professore senegalese, naturalizzato italiano, Cheikh Tidiane Gaye.
L’incontro, inserito all’;interno del curricolo di educazione civica, ha permesso agli studenti di riflettere sui concetti di inclusione e integrazione, comunità e società e di indagare le potenzialità della diversità.
La platea di alunni ha seguito con grande attenzione e ha posto numerose domande all’ospite, che è riuscito a comunicare, con linguaggio semplice e accessibile, argomenti tanto complessi quanto importanti per la nostra esperienza di cittadini attivi.
Un grazie particolare all’amministrazione comunale di Castelfidardo per aver promosso l’iniziativa e al professor Gaye per aver regalato ai nostri ragazzi le sue preziose parole.
“Il lemma meticciato porta a confusione, eppure non vi è parola più bella. È un termine che mescola gli odori e i profumi; toglie le barriere, seppellisce le differenze, costruisce il pàntheon delle credenze, chiede alle religioni di essere alla pari, somministra la coesione come bussola nelle relazioni interpersonali; il meticciato, come le api nell’alveare, mette insieme i ritmi e i canti di tutti i popoli a beneficio dell’uomo.
Il meticciato vive e sopravvive a difesa della dignità umana.”(Cheikh Tidiane Gaye, Voglia di meticciato, dialogo tra le culture ed etica)