ALL’ISTITUTO LAENG di OSIMO SI FORMANO TECNICI SPECIALIZZATI IN MECCANICA

INCARICO FORMAZIONE DISOCCUPATI, INOCCUPATI E PERCETTORI NASPI NELL’AMBITO DELLA MECCANICA.

CONFINDUSTRIA ANCONA SU RICHIESTA DI UN’IMPORTANTE AGENZIA INTERINALE HA INCARICATO L’ISTITUTO LAENG (IIS LAENG-MEUCCI) AD ORGANIZZARE UN CORSO PER FORMARE DISOCCUPATI, INOCCUPATI E PERCETTORI NASPI NELL’AMBITO DELLA MECCANICA.

120 sono le ore svolte per formare un gruppo di dieci persone di varia età e con nessuna formazione specifica in ambito meccanico come OPERATORI DI MACCHINE UTENSILI C.N.C. Un settore in forte crescita, soprattutto nel nostro territorio, che avrebbe bisogno di personale qualificato e le aziende non riescono a trovare.

Non a caso Confindustria Ancona ha scelto proprio l’ISTITUTO LAENG, come erogatore di questo importante corso di formazione.  Il settore meccanico dell’Istituto infatti,  fin dal 1994,  prepara i suoi studenti  nelle discipline del disegno computerizzato bi e tridimensionale (CAD 2 e 3D); delle macchine utensili computerizzate (CNC); della simulazione dei processi (CAE); dell’automazione (PLC) e della prototipazione rapida ed additive manufacturing (stampa 3D).  L’insegnamento di queste discipline necessita di competenze specifiche e peculiari che i docenti dell’Istituto Laeng, in gran parte provenienti dal mondo del lavoro, hanno acquisito nella loro esperienza lavorativa e accresciuto grazie a stretti rapporti con le aziende del territorio, a progetti innovativi dove il  “sapere” e il “saper fare” diventano punto di incontro essenziale, alla formazione e all’aggiornamento continui.A supporto della loro attività, i docenti si avvalgono poi di macchinari e laboratori attrezzati e  disponibili fin dagli anni ’90.

Il corso ha avuto grande successo, assidua è stata la partecipazione dei corsisti, stimolati anche dal fatto che, grazie proprio alle conoscenze e agli stretti rapporti dei docenti con le aziende, in particolare dei proff. Pasquinelli, Massaccesi e Falasconi, ancor prima di terminare il percorso alcuni hanno già avuto i primi contatti e colloqui lavorativi. Tra i frequentanti anche due giovani provenienti dall’Umbria, che pur con qualche sacrificio, hanno deciso di sfruttare questa grande occasione di formazione.