All’Istituto Laeng di Osimo due importanti iniziative finalizzate ad arricchire ed ampliare l’offerta formativa.

Ai nastri di partenza all’Istituto Laeng due importanti progetti “La bottega artigiana” e “Pannello didattico con PLC”.

“La bottega artigiana” è un progetto che prenderà per mano gli studenti e li accompagnerà nella conoscenza dell’arte artigiana, non solo come aspetto tecnico, manuale e lavorativo, ma anche fornendo competenze in materia di contabilità, marketing, sicurezza nei luoghi di lavoro. In un mondo sempre più tecnologico si vanno perdendo molte delle attività manuali-creative che erano proprie del nostro territorio. Con questo progetto si vuol tentare di far “nascere” nei ragazzi di oggi ciò che negli anni passati veniva tramandato come valore aggiunto: l’artigianato manuale ed artistico-creativo. Non necessariamente da questa esperienza dovrà scaturire l’indirizzare il ragazzo verso un lavoro artigiano ma potrà essere la base per il semplice sviluppo di un hobby. Le attività previste alterneranno lezioni teoriche di marketing e gestione di un’attività artigiana e laboratori per la realizzazione di manufatti specifici. Fondamentale la sinergia tra scuola e associazioni di categoria ed Enti locali, che garantiranno il supporto di artigiani ed esperti del settore.

Il progetto “Pannello didattico con plc” ha l’obiettivo di far disegnare e realizzare ai ragazzi un pannello didattico per la simulazione dei programmi realizzati per il PLC. Il pannello sarà un’unità mobile, cioè disposta su ruote pivotanti e di piccole dimensioni. Sarà completa di mini-compressore e mini-cilindri pneumatici, pertanto indipendente e si potrà utilizzare direttamente nell’aula di programmazione del PLC per verificare subito, sulla postazione di ogni ragazzo, il programma appena elaborato al computer, così da poter valutare anche l’efficacia del lavoro compiuto. Questa possibilità permetterà una lezione laboratoriale più dinamica e stimolante per gli studenti. Il progetto è un’esperienza di laboratorio rivolta principalmente agli alunni del triennio del corso di Meccatronica, ma aperta anche a studenti degli altri corsi che vorranno far parte della “squadra” di lavoro, in un’ottica sempre più transdisciplinare”, che non consiste in un’addizione di discipline, ma di una loro collaborazione e modificazione reciproca.

Anche in questo caso, l’iniziativa prevede l’importante collaborazione di una azienda che ha già contribuito alla realizzazione di vari progetti didattici, la ICA – IMPIANTI di Agostino Coppari, ed eventualmente di altre realtà produttive da individuare dopo la prima fase di progetto.

Prof.ssa Lorena Tricarico